Kashima Antlers, la stagione del riscatto - Jworld.it

Kashima Antlers, la stagione del riscatto

Se il 2016 è stato un anno da ricordare, il 2017 è stato un anno da dimenticare per il Kashima Antlers. La squadra della prefettura di Ibaraki era partita benissimo all’inizio dello scorso anno, vincendo 3-2 la Fuji Xerox Super Cup ai danni dell’Urawa Red Diamonds grazie alla doppietta di Endo e al gol di Yuma Suzuki e sono rimasti sempre al vertice del campionato. Tuttavia, gli Antlers sono stati eliminati agli ottavi di finale dal Guangzhou Evergrande e ciò ha portato alle dimissioni improvvise del tecnico Masatada Ishii, colui che era andato ad un passo dall’eliminare il Real Madrid al Mondiale per club. A partire da Giugno, quindi, la squadra è passata sotto la gestione Go Oiwa.

Il nuovo allenatore era partito a razzo, vincendo 10 gare e pareggiandone solo una tra J-League 1 e Coppa dell’Imperatore ed il primo, vero stop è arrivato al Todoroki Stadium contro il Kawasaki Frontale (i nerazzurri si imposero 3-1, andando in vantaggio negli scontri diretti), ma i punti di distacco erano ancora un bel po’. All’improvviso, però, la luce si è spenta e nelle ultime otto giornate, gli Antlers hanno raccolto solo 14 dei 24 punti disponibili, mentre il Kawasaki infilò otto vittorie e due soli pareggi, con i nerazzurri che fregarono lo scudetto al fotofinish, terminando a pari punti ma vincendo il titolo grazie agli scontri diretti. Il Kashima non trovò consolazione nemmeno nella Coppa dell’Imperatore dove fu eliminato ai quarti di finale dal Vissel Kobe di Podolski

Ecco perché questa può e deve essere la stagione del riscatto per il club della prefettura di Ibaraki che, oltre a tenere ancora in rosa gente del calibro di Mu Kanazaki, Yuma Suzuki, Leo Silva Leandro, ha fatto acquisti per potenziare anche la sua difesa, prendendo Atsuto Uchida dall’Union Berlino (ex Schalke 04) Koki Anzai, reduce da una stagione spaziale alla Tokyo Verdy, insieme a Tomoyo Inukai, arrivato dallo Shimizu S-Pulse.

Ancora una volta, il giocatore fondamentale sarà Mu Kanazaki (12 gol la passata stagione), ma anche Pedro Junior e Leandro faranno la propria parte, con i brasiliani che cercheranno di segnare molto di più rispetto allo scorso anno (18 gol in due, 11 Leandro e 7 Pedro Junior). La rosa c’è, il Kashima deve solo dimenticare lo scorso campionato e tornare ai fasti di due anni fa.

KASHIMA ANTLERS – Rosa 2018

Portieri: Kwon Sun-Tae, Hitoshi Sogahata, Shinichiro Kawamata, Yuya Oki

Difensori: Gen Shoji, Naomichi Ueda, Shuto Yamamoto, Daigo Nishi, Atsuto Uchida, Koki Anzai, Yukihoshi Ito, Yuto Misao, Itsuki Oda, Tomoya Inukai, Koki Machida

Centrocampisti: Kenta Misao, Mitsuo Ogasawara (C), Yasushi Endo, Leo Silva, Ryota Nagaki, Leandro, Shoma Doi, Hiroki Abe, Kazune Kubota, Atsutaka Nakamura, Toshiya Tanaka, Kazuma Yamaguchi

Attaccanti: Mu Kanazaki, Yuma Suzuki, Pedro Junior, Takeshi Kanamori

Allenatore: Go Oiwa

Giocatore chiave: Mu Kanazaki

Miglior giocatore in rosa: Leandro

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