Ultima giornata della Meiji Yasuda J1 League davvero ricca di emozioni e per veri cuori forti. Quanto accaduto sabato ha davvero dell’incredibile e l’epilogo ha sorpreso un po’ tutti, sia per quanto riguarda la corsa alla AFC Champions League, sia per quello che riguarda la salvezza.
Partiamo dalla corsa alla prossima ACL, con Sanfrecce Hiroshima, Kashima Antlers e Consadole Sapporo distanziate di un solo punto l’una dall’altra. In quest’ultima giornata di campionato si affrontavano proprio Sapporo e Sanfrecce Hiroshima, con i viola che venivano da sei sconfitte consecutive. La partita si era messa bene per gli uomini di Petrovic, avanti per 2-0 dopo una ventina di minuti grazie ai gol di Chanathip e Bothroyd, con il Sanfrecce fuori dalla zona ACL. I ragazzi di Jofuku, però, hanno avuto finalmente orgoglio e prima hanno riaperto la partita con Mawatari sul finire del primo tempo e poi pareggiato i giochi ad inizio ripresa con Shibasaki. La partita non ha più cambiato risultato ed il Sanfrecce può così festeggiare il ritorno in ACL.
Il Sapporo, invece, dovrà tifare gli Antlers in Coppa dell’Imperatore, visto che sono arrivati quarti e solo in caso di vittoria dei neo campioni d’Asia nella coppa d’Asia permetterebbe di giocare la prossima edizione della massima competizione asiatica per club. Antlers che hanno chiuso in casa con uno 0-0 più prezioso per il Sagan Tosu che ottiene così una faticosa salvezza grazie alla differenza reti.
È proprio la differenza reti ad essere decisiva per decidere quale squadra andrà a disputare i play-out per restare nella massima categoria. Incredibile, ma vero, si è andato a realizzare lo scenario più difficile tra le mille combinazioni possibili dove, oltre al pareggio del Sagan Tosu, è arrivato anche quello nello scontro diretto tra Nagoya Grampus e Shonan Bellmare. Le Balene devono ringraziare il loro bomber Jô che con una doppietta su rigore ha permesso ai suoi di pareggiare la partita dopo che il primo tempo si era chiuso sul 2-0 per gli ospiti, in gol con Kikuchi ed Umesaki su rigore.
Tuttavia, a fine gara i Grampus erano ancora sicuri dei play-out vista la peggior differenza reti rispetto a Shonan e Sagan Tosu. Mentre stanno rientrando negli spogliatoi, però, arriva una notizia inaspettata: lo Jubilo Iwata ha perso al 94′ per un autogol in casa del Kawasaki Frontale. Ciò significa salvezza per i Grampus che esplodono di felicità, mentre Jô scoppia in lacrime dopo minuti di grande tensione. Un vero dramma, invece, per lo Jubilo che tra le cinque squadre che si trovavano a 41 punti era quella con la peggior differenza reti. Sarebbe bastato un pareggino, ed invece i ragazzi di Nanami saranno costretti a giocarsi la permanenza contro la Tokyo Verdy.
Per quanto riguarda il resto della giornata, il Vissel Kobe già salvo batte 3-2 il Vegalta Sendai e come regalo salvezza acquista David Villa. Lo spagnolo ex Valencia e Barcellona farà parte del club amaranto il prossimo anno con Iniesta e forse Podolski (dubbi sulla sua permanenza), con il Kobe che punterà a vincere il campionato o quantomeno qualificarsi alla ACL 2020. Dopo il 3-3 proprio con il Kobe, lo Shimizu S-Pulse regala altro spettacolo e va a pareggiare con un incredibile 4-4 sul campo del V-Varen Nagasaki. Perde, ma è comunque salvo per la differenza reti lo Yokohama F. Marinos, sconfitto 2-1 dal Cerezo Osaka. Successo per 3-2, invece, dell’Urawa che batte la Tokyo al Saitama Stadium.
Il Kashiwa Reysol saluta la massima serie con una vittoria per 4-2 sul Gamba Osaka, con il brasiliano Cristiano autore di un gol meraviglioso da centrocampo, quello che va il 4-1 e che è l’ultimo dei gialli in J1. Un gol davvero niente male per salutare con un arrivederci la categoria, perché il Kashiwa tornerà sicuramente.
MEIJI YASUDA J1 LEAGUE – 34.A GIORNATA
Sabato 1 Dicembre
Yokohama F. Marinos 1-2 Cerezo Osaka 50′ Amano (Y), 56′ Yamamura (C), 61′ Kiyotake (C)
V-Varen Nagasaki 4-4 Shimizu S-Pulse 36′, 87′ (rig.) Suzuki (N), 43′ Ishige (S), 45’+2 Juanma Delgado (N), 58′ Shirasaki (S), 61′ Tagami (N), 62′ Kaneko (S), 72′ Chong (S, rig.)
Urawa Red Diamonds 3-2 FC Tokyo 9′, 68′ Lee (U), 46′ Diego Oliveira (T), 48′ Shibato (U), 87′ Maeda (T)
Consadole Sapporo 2-2 Sanfrecce Hiroshima 3′ Chanathip (S), 21′ Bothroyd (S), 39′ Mawatari (H), 51′ Shibasaki (H)
Nagoya Grampus 2-2 Shonan Bellmare 19′ Kikuchi (S), 37′ Umesaki (S, rig.), 67′ (rig,), 75′ (rig.), Jô (N)
Vissel Kobe 3-2 Vegalta Sendai 34′ Furuhashi (K), 53′ Iniesta (K), 63′ Goke (K), 73′ Ramon (V), 90’+3 Germain (V)
Kawasaki Frontale 2-1 Jubilo Iwata 78′ Okubo (I), 83′ Nara (K), 90’+4 Oi (K, aut.)
Kashiwa Reysol 4-2 Gamba Osaka 11′ Suzuki (K), 28′ Watanabe (G), 45′ Segawa (K), 47′ Nakayama (K), 63′ Cristiano (K), 79′ Ademilson (G)
Kashima Antlers 0-0 Sagan Tosu
Classifica finale
Verdetti Meiji Yasuda J1 League 2018
- Kawasaki Frontale campione di Giappone e qualificato alla AFC Champions League 2019
- Sanfrecce Hiroshima e Kashima Antlers qualificate alla AFC Champions League 2019
- Jubilo Iwata ai play-out
- V-Varen Nagasaki e Kashiwa Reysol retrocessi in Meiji Yasuda J2 League 2019
- Jô (Nagoya Grampus) vince la Scarpa d’oro grazie ai 24 gol segnati in campionato. Secondo Patric (Sanfrecce Hiroshima, 20 gol) e terzo Hwang Ui-Jo (Gamba Osaka, 15 gol)
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