La AFC Asian Cup 2019 ha regalato molte sorprese in questa prima giornata e per poco non se n’è vista un’altra quest’oggi, con il Giappone che ha fatico più del previsto per battere il Turkmenistan che è sceso in campo deciso a dare battaglia. La partita si è conclusa 3-2 per i Samurai Blue, ma è sicuro che Moriyasu non avrà gradito la prestazione dei suoi ragazzi, soprattutto nel primo tempo dove la nazionale giapponese non è riuscita a mettere in mostra le sue qualità.
Il 4-2-3-1 dell’ex allenatore del Sanfrecce Hiroshima ha avuto vita difficile nella prima parte a causa del ferreo 5-4-1 impostato dal tecnico turkmeno Hojageldiyew, bravo ad imbrigliare la manovra nipponica per tutta la prima frazione. Nonostante questi problemi, la prima vera occasione è giapponese con un lancio illuminante di Shibasaki a trovare la testa di Doan che però non riesce a dare né potenza, né precisione. Al 17′ arriva anche la prima occasione per i turkomanni che con Saparov vanno vicinissimi all’1-0 con un suo colpo di testa sotto misura da corner, ma in qualche modo il Giappone si salva. Non si può dire lo stesso, purtroppo, al 26′ quando Amanov fa partire un bolide da distanza siderale e riesce a tramortire un tutt’altro che pronto Gonda che avrebbe potuto fare sicuramente di più. Lo schiaffo sveglia il Giappone che nell’ultimo quarto d’ora va vicino al pareggio in almeno tre occasioni con Osako, ma l’attaccante del Werder Brema sembra avere la vista appannata.
Negli spogliatoi, Moriyasu si deve essere fatto sentire perché i Samurai Blue che scendono in campo sono completamente diversi da quelli visti nel primo tempo. Il possesso palla è molto più veloce ed i giocatori riescono a trovarsi con più facilità lì davanti ed al 56′ arriva il pareggio: Haraguchi riceve palla sulla sinistra, sterza e con una palla filtrante bassa trova Osako che con gran velocità si gira, si porta il pallone sul destro e mette palla all’angolino. Inizia così un’altra partita per i Samurai Blue che sfruttano l’entusiasmo e quattro minuti dopo si portano per la prima volta in vantaggio ancora con Osako che deve solamente appoggiare il pallone a porta vuota su cross di Nagatomo, bravo a sfruttare una pessima lettura difensiva turkomanna sulla linea di fondo. Il Giappone non si ferma ed al 71′ trova anche il 3-1 con Doan: il giovane del Groningen riceve palla al limite da Minamino, piroetta sul pallone e calcia in porta, con il pallone che viene leggermente deviato di quel tanto da spiazzare Orazmuhammedow. Dopo il tris, Moriyasu manda in campo Kitagawa al posto di Minamino, cosa provata già nelle ultime amichevoli ed in allenamento, vista la grande duttilità del giocatore dello Shimizu S-Pulse, ma stavolta la scelta non paga ed è proprio lui a perdere la palla che porta al rigore turkmeno che Atayev trasforma con qualche brivido, visto che Gonda intuisce, ma non respinge.
Il finale, quindi, è tutto da vivere, con il Giappone che lascia il possesso al Turkmenistan arretrando un po’ pericolosamente il proprio baricentro, ma ciò basta comunque a respingere le offensive turkomanne. I Samurai Blue riescono dunque ad ottenere tre punti fondamentali all’esordio, ma il Turkmenistan si è dimostrato uno scoglio molto duro da superare rispetto alle previsioni iniziali. Contro l’Oman servirà tutt’altra prestazione ed il Giappone deve capire che in questa competizione non può e non deve sottovalutare nessuno, dimostrando tutta la propria forza.
TABELLINO DELLA GARA
Giappone 3-2 Turkmenistan 26′ Amanov (T), 56′, 60′ Osako (G), 71′ Doan (G), 79′ Atayev (T, rig.)
GIAPPONE (4-2-3-1): Gonda; H. Sakai, Yoshida, Makino, Nagatomo; Tomiyasu, Shibasaki; Doan, Minamino (dal 73′ Kitagawa), Haraguchi; Osako. All. H. Moriyasu
TURKMENISTAN (5-4-1): Oruzmuhammedow; Annaorazow, Babajanov, Saparov, Ylyasow, Batyrow; Mingazov (dall’85’ Titov), Atayew, Hojayev, Amanov (dal 69′ Murat); Orazsakhedov (dal 59′ Annadurdiyew). All. Y. Hojageldiyew
MVP: Yuya Osako
Arbitro: Alireza Faghani (Iran)
Ammoniti: H. Sakai (G), Gonda (G), Ylyasow (T)
Espulsi: –
Stadio: Al Nahyan Stadium (Abu Dhabi)
Spettatori: 5.725
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