Tornano finalmente a sorridere i Samurai Blue che nella casa del Vissel Kobe battono 1-0 la Bolivia e rialzano la testa dopo due sconfitte consecutive. Pur se completamente stravolto rispetto alla partita di venerdì contro la Colombia, il Giappone ha dimostrato ancora una volta una bella solidità difensiva, rischiando davvero poco come già accaduto venerdì. Stavolta, senza errori arbitrali, è arrivato un successo di misura, ma meritato e che poteva essere sicuramente più largo viste le occasioni avute soprattutto nella seconda parte della ripresa. Moriyasu ha dovuto infatti pescare dalla panchina le chiavi giuste per aprire l’ottima difesa boliviana, con i sudamericani che non hanno fatto altro che stare nella loro area come fatto contro la Corea del Sud.
Davanti, la Bolivia si è davvero vista pochissimo ed in tutta la partita va segnalato solo un tiro di Vaca nel primo tempo. Per il resto è stato solo Giappone, con i Samurai Blue che hanno fatto tanto possesso palla, specie nel primo tempo, avendo difficoltà nel creare occasioni. Nella prima parte, infatti, gli unici tentativi arrivano dal piede di Takashi Inui: uno al 24′ che impegna Lampe bravo a respingere in tuffo, l’altro al 43′ che termina fuori di poco. Primo tempo dove il Giappone è stato anche molto confusionario a centrocampo, sbagliando molti appoggi per la fretta di andare subito in attacco. Nella ripresa, il canovaccio della partita non è cambiato con la Bolivia dietro ed il Giappone a dettare legge, senza trovare gli spazi necessari. Al 57′ è Daichi Kamada ad avere la palla gol più clamorosa ritrovandosi a tu per tu con Lampe, ma l’attaccante del Sint-Truiden non è fortunato nel controllo e la sua conclusione viene respinta dal portiere boliviano.
All’ora di gioco, Moriyasu manda in campo forze fresche con gli ingressi di Ritsu Doan e Shoya Nakajima, mentre qualche minuto più tardi fanno il loro ingresso in campo Takumi Minamino e Gaku Shibasaki. I cambi danno una marcia in più al Giappone che inizia ad essere pericoloso e costringe la Bolivia ad arretrare ancora di più. La partita si sblocca al 76′: errore in fase di impostazione della Bolivia, Doan ruba palla e scatta in avanti, serve Minamino che dà un’occhiata alla sua sinistra e passa la sfera a Nakajima che entra in area sterza di sinistro e poi con un gran destro batte Lampe. Azione in velocità micidiale dei Samurai Blue che trovano il meritato vantaggio con il talento dell’Al Duhail. Nakajima non è soddisfatto e due minuti più tardi tira da fuori area colpendo solamente la traversa.
Il Giappone chiude la partita in crescendo, con Nakajima che continua a regalare grandi giocate e a smistare palloni a destra e a manca, ma il 2-0 non arriva. Arriva comunque una vittoria convincente per Moriyasu che ha avuto buone risposte da gran parte delle seconde linee, non rischiando praticamente nulla e con il portiere Schmidt spettatore non pagante. I Samurai Blue torneranno in campo a giugno per altre due amichevoli prima del debutto in Copa America contro il Cile.
TABELLINO DELLA PARTITA
Giappone 1-0 Bolivia 76′ Nakajima
Giappone (4-2-3-1): Schmidt; Nishi, Miura, Hatanaka, Anzai (dal 73′ Sasaki); Kobayashi (dal 69′ Shibasaki), Hashimoto; Usami (dal 62′ Doan), Kagawa (dal 69′ Minamino), Inui (dal 62′ Nakajima); Kamada (dall’83’ M. Suzuki). All. Hajime Moriyasu
Bolivia (4-2-3-1): Lampe; Jusino, Haqin, Fernandez, Bejarano; J. Vargas (dall’82’ Galindo), R. Castro (dal 68′ Saavedra); Justiniano, L. Vaca, Ramallo (dal 46′ Chumacero); Alvarez (dal 59′ H. Vaca). All. Eduardo Villegas
MVP: Shoya Nakajima
Arbitro: Kurt Ams (Australia)
Ammoniti: –
Espulsi: –
Stadio: Misaki Park Stadium (Kobe)
Spettatori: 28.133
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