Un rigore inesistente condanna un ottimo Giappone: la Colombia passa 1-0 a Yokohama - Jworld.it

Un rigore inesistente condanna un ottimo Giappone: la Colombia passa 1-0 a Yokohama

I Samurai Blue disputano una grande partita davanti ad una splendida cornice di pubblico, ma non basta

Foto: JFA

C’era grande attesa per vedere all’opera la nazionale allenata da Hajime Moriyasu dopo la cocente sconfitta in finale di Coppa d’Asia contro il Qatar ed il Giappone non ha assolutamente deluso. Sarà pure arrivata una sconfitta contro la Colombia, ma i Samurai Blue hanno offerto una prova di grande spessore e solo la mancanza di concretezza ha impedito il successo, oltre all’arbitro Green. L’errore del fischietto australiano che ha fischiato un rigore inesistente a favore dei Cafeteros non macchia la grande partita del Giappone che in un Nissan Stadium stracolmo ha messo sotto la Colombia. I sudamericani portano a casa solo il risultato di positivo e Carlos Queiroz dovrà lavorare duramente se vuole che la sua nazionale vada avanti in Copa America quest’estate, coppa alla quale prenderà parte anche il Giappone.

Se le premesse sono queste, i Samurai Blue potranno disputare una Copa America ad alti livelli, regalandosi molte soddisfazioni. Oggi, Moriyasu ha disposto i suoi con il classico 4-2-3-1 che tanto bene sta facendo in questi otto mesi alla guida della nazionale giapponese e si è rivelato ancora una volta un modulo adatto. Nel primo tempo ad eccezione dei primi cinque minuti dove la Colombia colpisce anche una traversa con Luis Muriel, il Giappone gioca e si diverte, dominando l’avversario. Superiore a quella di altri, è la prova di Shoya Nakajima che smista palloni magici che i compagni, però, sprecano. Ed è proprio Nakajima ad andare più vicino al gol al 28′ con una conclusione da fuori che per poco non finisce sotto l’incrocio. I Samurai Blue hanno altre occasioni per andare in vantaggio, di cui una clamorosa con Musashi Suzuki che, forse per l’emozione di essere titolare, fallisce colpendo male di testa su invenzione di Shibasaki.

Nella ripresa è ancora il Giappone a sfiorare legge e dopo cinque minuti sfiora di nuovo la rete con una deviazione di Takumi Minamino sul tiro di Ritsu Doan, altro giocatore migliore in campo quest’oggi. La Colombia, però, sembra più viva ed al 55′ troverebbe anche il vantaggio che viene annullato per un tocco di mano di Falcao. El Tigre riesce comunque a scrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori al 64′ quando segna il rigore fischiato per un tocco di gomito di Tomiyasu. Errore grossolano per l’arbitro Green, visto che il difensore del Sint-Truiden si gira e non ha assolutamente l’intenzione di colpire di mano. Nonostante il gol, il Giappone continua ad essere aggressivo in avanti ed attento in difesa, con Tomiyasu che annulla Duvan Zapata, cosa che raramente vediamo in Serie A. I Samurai Blue ci provano fino alla fine creando altre occasioni con gli ingressi in campo di Kagawa Inui su tutti, senza trovare però il pareggio.

Martedì sarà sfida alla Bolivia e giocando così il Giappone sicuramente riuscirà ad ottenere un risultato positivo. I Samurai Blue continuano a migliorare e da questa nazionale è lecito aspettarsi grandi cose in futuro. Arrivare in finale di Coppa d’Asia con un tecnico che ha avuto solo sei mesi per preparare il tutto non è stato un punto di arrivo, ma un punto di partenza di un futuro che per i Samurai Blue appare luminoso.

TABELLINO DELLA PARTITA

Giappone 0-1 Colombia 64′ Falcao (rig.)

Giappone (4-2-3-1): Higashiguchi; Muroya, Tomiyasu, Shoji, Sasaki (dall’89’ Anzai); Yamaguchi (dal 71′ Kobayashi), Shibasaki; Doan (dal 71′ Inui), Minamino (dal 79′ Kamada), Nakajima; M. Suzuki (dal 65′ Kagawa). All. Hajime Moriyasu

Colombia (4-3-3): Vargas; Palacios, Yerry Mina, D. Sanchez, Machado; S. Villa (dal 57′ D. Zapata), Barrios, Lerma; James Rodriguez (dall’87’ Morelos), Falcao (dall’82’ Uribe), Muriel (dal 79′ Diaz). All. Carlos Queiroz

MVP: Shoya Nakajima

Arbitro: Peter Green (Australia)

Ammoniti: Shibasaki (G)

Espulsi: –

Stadio: Nissan Stadium (Yokohama)

Spettatori: 63.302

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