Ne avrete sicuramente sentito parlare in questi giorni: il Benevento ha acquistato il giovane Cy Goddard, svincolatosi dal Tottenham Hotspur. E cosa c’entra con il calcio giapponese? C’entra eccome!
Cy Goddard, infatti, non è inglese al 100%, nonostante abbia vissuto tutta la sua vita in Inghilterra, ma ha origini giapponesi. Goddard nasce il 2 Aprile del 1997 a Londra da padre inglese, un artista di nome Steve, e madre giapponese, di nome Sawako. Ed è propria la madre ad essere molto importante nella vita professionistica di Goddard, dato che è lei a permettere al figlio di entrare nel giro delle giovanili della nazionale giapponese. Goddard ha mostrato fin da subito di avere qualità interessanti, tanto da attirare le attenzioni degli scout inglesi. Tuttavia, quando gli stessi hanno offerto a Goddard l’opportunità di debuttare con le giovanili dell’Inghilterra, quest’ultimo ha rifiutato con grande sorpresa di tutti, supportato dalla madre.
Infatti, nonostante la sua vita professionistica è nata in Inghilterra, Goddard non ha avuto il desiderio di giocare per i Three Lions ed è proprio lui ad affermarlo in un’intervista rilasciata nel 2014: “Non ho mai voluto giocare per l’Inghilterra, al contrario il mio unico pensiero è sempre stato quello di giocare con il Giappone. Questo è stata la mia ambizione fin da quando avevo dieci anni. Se continua ad evolversi così velocemente allora sarà più forte dell’Inghilterra e di molte altre nazioni del futuro. Molti addetti ai lavori del sistema giovanile non apprezzano il gioco inglese e la nazionale, e per quanto riguarda me, mi sono sempre immaginato a giocare per il Giappone.”
Il sogno di giocare per la nazionale giapponese, Goddard lo realizza nel 2013, quando debutta con l’under 16, chiudendo definitivamente le porte alla nazionale inglese, entrando poi a far parte anche del Giappone under 17.
Per quanto riguarda la sua carriera a livello di club, Goddard entra nel settore giovanile del Tottenham sempre nel 2013, ma colleziona solo uno presenza e così continua fino alla stagione 2015/2016, quando inizia a mostrare le sue capacità. Con il Tottenham under 21, l’anglo-giapponese colleziona diciotto presenze, segna un gol e mette a segno due assist, mentre nella stagione successiva, pur non segnando, gioca ben 16 partite.
Nella stagione appena trascorsa, Goddard non riesce ad incidere come vorrebbe ed a fine anno prende la clamorosa decisione che tutti conosciamo: si svincola dagli Spurs e decide di accettare l’offerta del Benevento, non convinto dal progetto inglese. L’anglo-giapponese ha dimostrato di avere sicuramente del talento e la Strega spera di poterlo sfruttare appieno per poter tornare immediatamente a calcare i campi della Serie A.
VITA PRIVATA
Goddard, come già anticipato, è nato e cresciuto a Londra, ma i suoi nonni materni vivono in Giappone, a Fukuoka, e lui non manca di andarli a trovare ogni tanto. Come regalo, i nonni gli fanno trovare il kit completo della nazionale giapponese e siamo sicuri che gli avranno regalato anche la maglia con la quale i Samurai Blue disputeranno il Mondiale.
Lascia un commento