Si è giocato in questa settimana il ritorno degli ottavi di finale dell’AFC Champions League per quanto riguarda la East Zone ed il bilancio non potrebbe essere più positivo, visto che ai quarti volano ben due squadre giapponesi.
I primi a staccare il pass nella giornata di martedì sono stati i Kashima Antlers che hanno rischiato non poco nel derby giapponese contro il Sanfrecce Hiroshima. I Cervi dovevano difendere l’1-0 dell’andata e lo hanno fatto nel peggiore dei modi, passando prima in vantaggio con Doi e poi facendosi rimontare nella ripresa dalle reti di Patric e Sasaki. Dopo il 2-1, l’Hiroshima ha iniziato a crederci, ma l’arbitro iracheno Al Qaysi ha spento le speranze dei viola, buttando fuori ingiustamente il portiere Nakabayashi per un fallo inesistente su Doi lanciato a rete. In 10, l’Hiroshima ha fatto più fatica e proprio Doi ha chiuso i giochi con il 2-2 all’89’ rendendo inutile il gol di Patric per il 3-2 viola a fine partita.
Il Giappone sembrava destinato a portare solo una squadra ai quarti di finale dopo l’andata ed invece l’Urawa farà compagnia ai campioni in carica dopo aver compiuto una grande impresa in Corea del Sud. Dopo la sconfitta per 2-1 dell’andata, l’Ulsan ha dato per morti i Reds ed hanno ricevuto in cambio una sonora bastonato, con i ragazzi di Otsuki che hanno stravinto 3-0 giocando una grande partita. Protagonista della gara l’intramontabile Shinzo Koroki, a segno al 41′ ed all’80’ permettendo ai suoi di passare avanti nel punteggio globale, mentre il gol di Ewerton all’87’ ha chiuso i giochi.
Si sono giocati eccome i tempi supplementari nella sfida tutta cinese di martedì tra Shandong Luneng e Guangzhou Evergrande. Dopo l’2-1 dell’andata per gli uomini di Cannavaro, ci si aspettava una grande partita e così è stato, con gli ospiti avanti subito al 13′ grazie a Paulinho. La reazione dello Shandong si concretizza nella ripresa quando in otto minuti ribalta il risultato con i gol di Zhou Haibin al 62′ e di Fellaini al 70′ a ribaltare le cose ed a portare la sfida ai supplementari. Supplementari che si aprono con il tris di Liu Junshuai che mette per la prima volta avanti lo Shandong, ma prima della fine del primo supplementare Paulinho rimette tutto in parità. Ai rigori passa il Guangzhou con l’errore fatale di Cui Peng.
Finisce ai rigori anche la sfida tra Jeonbuk e Shanghai SIGP, con i cinesi che a sorpresa mandano fuori i coreani dopo aver pareggiato 1-1 all’andata. La partita era iniziata bene per lo Jeonbuk, avanti al 27′ con Kim Shin-Wook, ma a dieci minuti dal traguardo, Hulk porta ai supplementari la partita, con il risultato che però non si sblocca. Prima dei rigori, lo Jeonbuk resta anche in dieci per l’espulsione di Moon Seon-Min. Dal dischetto, incredibilmente, è la leggenda coreana Lee Dong-Gook a sbagliare per primo e a condannare i suoi.
TABELLINI E HIGHLIGHTS
Martedì 25 Giugno
Sanfrecce Hiroshima (Jpn) 3-2 Kashima Antlers* (Jpn) (tot. 3-3) (66′, 90’+6 rig. Patric, 72′ Sasaki – 33′, 89′ Doi)
Shandong Luneng (Chn) 3-2 Guangzhou Evergrande (Chn) (tot. 4-4) (5-6 d.c.r.) (62′ Zhou Haibin, 70′ Fellaini, 93′ Liu Junshai – 13′, 103′ Paulinho)
Mercoledì 26 Giugno
Ulsan Hyundai (Kor) 0-3 Urawa Red Diamonds (Jpn) (tot. 2-4) (41′, 80′ Koroki, 87′ Ewerton)
Jeonbuk (Kor) 1-1 Shanghai SIPG (Chn) (tot. 2-2) (3-5 d.c.r,) (27′ Kim Shin-Wook – 80′ Hulk)
In grassetto: qualificate ai quarti di finale
*qualificata grazie alla regola dei gol in trasferta
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