Si è chiusa ufficialmente ieri la fase a gruppi della AFC Champions League con le ultime partite della East Zone. Agli ottavi di finale il Giappone porta tre squadre su quattro, confermandosi in modo positivo in una competizione complessa. Il bilancio non può che essere buono e si spera che sia ancora una squadra giapponese a raggiungere la finale come accaduto negli ultimi due anni. Una nuova vittoria consoliderebbe il Sol Levante sul tetto d’Asia, confermando ancora di più la crescita di un movimento calcistico che sta vivendo forse i suoi migliori anni.
Partiamo dalle note liete e dal gruppo G dove l’Urawa è riuscito a centrare la qualificazione agli ottavi regolando con un perentorio 3-0 il Beijing Guoan. Dopo lo 0-0 ottenuto in Cina, ai Diamonds sarebbe bastato ripetere lo stesso risultato per avere la certezza della qualificazione, ma non vogliono correre rischi e stravincono grazie ai gol di Nagasawa, Muto e Koroki. Si chiude, invece, 0-0 la sfida tra lo Jeonbuk già qualificato e primo in classifica ed il Buriram United già eliminato. Agli ottavi che si giocheranno in giugno, l’Urawa se la vedrà con l’Ulsan
Nel martedì di Champions, però, è arrivata l’unica notizia negativa per il Giappone, con l’eliminazione del Kawasaki Frontale campione di Giappone in carica, ma che proprio non riesce ad imporsi in campo asiatico. Nel gruppo H, il Delfini dovevano vincere e sperare in un passo falso dello Shanghai SIPG, ma i cinesi non hanno fallito, travolgendo 5-0 (tripletta dell’ex Chelsea Oscar) i coreani dell’Ulsan Hyundai, già qualificati e sicuri del primo posto. Il Kawasaki chiude comunque positivamente il percorso asiatico battendo con un netto 4-0 il Sydney e mettendo in mostra un talento come Wakizaka, autore di una doppietta.
Ieri, invece, è toccato ai Kashima Antlers campioni in carica staccare il pass per gli ottavi ed essere la terza squadra giapponese a raggiungere tale scopo. Nel gruppo E gli Antlers si qualificano come secondi battendo in rimonta 2-1 lo Shandong Luneng che non aveva più niente da chiedere al suo cammino. Protagonista è Sho Ito che dopo la doppietta in quattro minuti dell’andata, si ripete con un’altra doppietta, stavolta in due minuti, ribaltando il vantaggio cinese siglato da Fellaini. Inutile, quindi, la vittoria per 2-0 del Gyeongnam sullo Johor, con i coreani che restano dietro di un punto ai giapponesi e sono eliminati. Agli ottavi, il Kashima se la giocherà contro il Sanfrecce Hiroshima in un match tutto giapponese, mentre sarà derby cinese per lo Shandong contro il Guangzhou
Era già qualificato e sicuro del primo posto, ma il Sanfrecce Hiroshima ha onorato fino alla fine il suo impegno nel gruppo F ed è andato a vincere anche in Australia, imponendosi 3-1 sul Melbourne Victory di Keisuke Honda, che ha giocato la sua ultima partita con questa maglia. Una gara decisa dal fattore M visto che sono andati in gol Matsumoto, Minagawa e Morishima, mentre al Melbourne è stata inutile la punizione di Toivonen. Stacca il pass per gli ottavi anche il Guangzhou di Cannavaro che si impone 1-0 sul Daegu grazie al gol di Paulinho e supera all’ultimo i coreani.
TABELLINI E HIGHLIGHTS
Martedì 21 Maggio
Gruppo G
Urawa Red Diamonds (Jpn) 3-0 Beijing Guoan (Chn) (34′ Nagasawa, 41′ Muto, 81′ Koroki)
Jeonbuk (Kor) 0-0 Buriram United (Tha)
Gruppo H
Sydney FC (Aus) 0-4 Kawasaki Frontale (Jpn) (9′, 20′ Wakizaka, 28′ Tanaka, 59′ Damiao)
Shanghai SIPG (Chn) 5-0 Ulsan Hyundai (Kor) (7′, 42′, 76′ Oscar, 67′ Shenglong, 88′ Jinghang)
Mercoledì 22 Maggio
Gruppo E
Kashima Antlers (Jpn) 2-1 Shandong Luneng (Chn) (68′, 70′ Sho Ito – 11′ Fellaini)
Gyeongnam (Kor) 2-0 Johor Darul Ta’zim (Mal) (65′ Castaignos, 90’+4 Kunimoto)
Gruppo F
Melbourne Victory (Aus) 1-3 Sanfrecce Hiroshima (Jpn) (70′ Toivonen – 5′ Matsumoto, 73′ Minagawa, 75′ Morishima)
Guangzhou Evergrande (Chn) 1-0 Daegu (Kor) (64′ Jeong Tae-Wook aut.)
Classifiche
OTTAVI DI FINALE
Lascia un commento