AFC Champions League 2019, finale (ritorno): troppo Al Hilal per l'Urawa, la coppa va ai sauditi - Jworld.it

AFC Champions League 2019, finale (ritorno): troppo Al Hilal per l’Urawa, la coppa va ai sauditi

Era dal 2013 che una squadra dell'Asia occidentale non portava a casa il trofeo

Il Giappone non riesce a fare tre su tre in campo asiatico ed è costretto a togliersi la corona di Re d’Asia dopo due anni. L’Urawa non è riuscito a bissare il successo del 2017 in AFC Champions League, con l’Al Hilal che stavolta si è dimostrato troppo superiore ai nipponici. In 180′, l’Urawa ha giocato bene solo i primi 45′ di questa gara di ritorno ed il risultato non poteva che essere la sconfitta.

Si sperava che dopo la figuraccia in Arabia, l’Urawa avesse uno scatto d’orgoglio davanti ai 63 mila spettatori di un Saitama Stadium splendido dall’inizio alla fine. Ed invece no, i Reds hanno retto solo un tempo, creando comunque pochissimo, mentre nella ripresa hanno sofferto sempre la pressione saudita. Un dato che va sottolineato, con l’Urawa che andava ad una velocità nettamente inferiore rispetto a quella dell’Al Hilal che ha meritato di portare a casa la coppa.

Dopo un primo tempo dove tutto sommato neanche i sauditi avevano creato molto, l’Urawa ha subito tanto nel secondo tempo con Otsuki che non è mai riuscito a trovare contromisure. I giocatori chiave, da Shinzo Koroki Takahiro Sekine, sono stati tutti in ombra e l’unico che si salva è Tomoaki Makino, candidato al Pallone d’oro asiatico 2019. Le speranze di ribaltarla erano già passe dopo la prima frazione ed il gol di Al Dawsari al 74′ (assist di uno scatenato Giovinco) le ha distrutte completamente.

Risultati immagini per Urawa al hilal 2019

Nonostante la rete, il Saitama Stadium ha continuato a cantare fino all’ultimo minuto, senza avere però la ricompensa di poter esultare almeno per un gol. Anzi, nel recupero è ancora l’Al Hilal a trovare la rete con Gomis che può finalmente esultare dopo essersi divorato due gol clamorosi. La coppa va all’Al Hilal e tutto sommato è giusto così, i sauditi sono stati superiori ad un Urawa troppo piccolo e non pronto come nel 2017 per una finale di questa portata.

Per il Giappone, invece, è la prima sconfitta in una finale da quando la competizione ha preso il nome di AFC Champions League e l’Al Hilal è divenuta la prima squadra dell’Asia Occidentale a segnare in Giappone, impresa che non era riuscita allo stesso Al Hilal nel 2017, al Persepolis nel 2018, al Sepahan nel 2006 ed all’Adelaide United nel 2007. Dopo la sconfitta in Coppa d’Asia, è arrivata una sconfitta anche nella finale della massima competizione asiatica per club. Non un 2019 da ricordare per il movimento calcistico giapponese, pur riconoscendone la grande crescita che fa comunque guardare al futuro con ottimismo.

TABELLINO

Urawa Red Diamonds (Jpn) 0-2 Al Hilal (Sau) (tot. 0-3) (74′ Al Dawsari, 90’+3 Gomis)

URAWA RED DIAMONDS (3-4-2-1): Nishikawa; Iwanami, Suzuki, Makino; Hashioka, Ewerton, Aoki (dall’88’ Abe), Sekine; Nagasawa (dal 63′ Kashiwagi), Fabricio (dal 71′ Sugimoto); Koroki. All. Tsuyoshi Otsuki

AL HILAL (4-4-2): Al Mayouf; Al Burayk (dall’80’ Al Hafith), Jang Hyun-Soo, Albulayhi, Al Shahrani, Carrillo, Al Faraj, Otayf (dal 90’+4 Al Shalhoub), Al Dawsari; Giovinco (dall’88’ Kanno), Gomis. All. Razvan Lucescu

Arbitro: Valentin Kovalenko (Uzbekistan)

Ammoniti: Sekin (U), Aoki (U), Iwanami (U), Makino (U)

Espulsi: –

Stadio: Saitama Stadium (Saitama)

Spettatori: ca. 63.000

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*