AFC Champions League 2019, andata ottavi di finale (East Zone): al Kashima il derby giapponese, all'Urawa serve un miracolo - Jworld.it

AFC Champions League 2019, andata ottavi di finale (East Zone): al Kashima il derby giapponese, all’Urawa serve un miracolo

Pareggio positivo per lo Jeonbuk in Cina, il Guangzhou di Cannavaro si aggiudica il derby cinese con lo Shandong

Si è giocata questa settimana l’andata degli ottavi di finale della AFC Champions League 2019 che entra nella sua fase più a calda. A scendere per prime in campo sono state le squadre della East Zone, mentre quella della West Zone scenderanno in campo solamente nel mese di agosto.

Martedì è stato il turno dei Kashima Antlers scendere in campo al Kashima Soccer Stadium per affrontare il Sanfrecce Hiroshima nel derby giapponese. Il primo round è andato proprio agli Antlers che si sono imposti 1-0 al termine di una partita non ricca di occasioni, ma dove i padroni di casa si sono dimostrati superiori e maggiormente concreti. A decidere la sfida è stato il solito Serginho, trascinatore della squadra in questa competizione, che insacca di testa al 24′ sul cross deviato di Doi.

Kashima che potrebbe essere l’unica squadra giapponese presente nei quarti di finale visto che nella giornata di ieri l’Urawa è crollato in casa contro l’Ulsan per 2-1 ed ora deve solo sperare in un miracolo in Corea per passare il turno. La partita si era messa bene con il vantaggio firmato da Kenyu Sugimoto al 37′ di testa, ma i Reds hanno allentato subito la presa, venendo raggiunti cinque minuti più tardi dal pareggio coreano targato Joo Min-Kyu. Nel secondo tempo la sfida è equilibrata, ma a trovare il gol vittoria è l’Ulsan a dieci dalla fine con Hwang Il-Soo

Risultati immagini per Urawa 1-2 Ulsan
I giocatori dell’Ulsan Hyundai festeggiano dopo aver segnato un gol

Il martedì di Champions, oltre a quello giapponese, ha offerto anche il derby cinese tra il Guangzhou Evegrande e lo Shandong Luneng. Il primo round è andato agli uomini di Fabio Cannavaro che si sono imposti 2-1 davanti ai propri tifosi, anche se il gol segnato fuori casa dagli ospiti rende la sfida di ritorno tutta da seguire. La partita si sblocca al 35′ ed il Guangzhou a passare avanti grazie a Wei Shihao, ma nella ripresa lo Shandong rimette tutto in equilibrio al 66′ con Zheng Chi. All’80’, però, arriva l’autogol di Zheng che condanna lo Shandong alla sconfitta.

A chiudere l’andata degli ottavi di finale è stato il match tra Shanghai SIPG Jeonbuk, terminato con un 1-1 che fa felici i coreani a cui basterà uno 0-0 per volare ai quarti di finale. Lo Jeonbuk sblocca il risultato dopo appena un minuto con Moon Seon-Min, reggendo bene per una buona mezz’ora, ma al 39′ Wang Shenchao rimette a posto le cose permettendo ai suoi di chiudere sul pari il primo tempo. Nel secondo tempo il dominio dello Jeonbuk è netto, con i coreani che però non riescono a segnare e devono accontentarsi del pari.

TABELLINI E HIGHLIGHTS

Martedì 18 Giugno

Kashima Antlers (Jpn) 1-0 Sanfrecce Hiroshima (Jpn) (24′ Serginho)

Guangzhou Evergrande (Chn) 2-1 Shandong Luneng (Chn) (35′ Wei Shihao, 80′ Zheng aut. – 66′ Zheng Chi)

Mercoledì 19 Giugno

Urawa Red Diamonds (Jpn) 1-2 Ulsan Hyundai (Kor) (37′ Sugimoto – 42′  Joo Min-Kyu, 80′ Hwan Il-Soo)

Shanghai SIPG (Chn) 1-1 Jeonbuk (Kor) (39′ Wang Schenchao -1′ Moon Seon-Min)

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