AFC Champions League 2019, 3ª giornata (East Zone): rimonta folle del Kashima, bene il Sanfrecce. Cadono Kawasaki ed Urawa - Jworld.it

AFC Champions League 2019, 3ª giornata (East Zone): rimonta folle del Kashima, bene il Sanfrecce. Cadono Kawasaki ed Urawa

Vince lo Shandong Luneng di Pellé, il Melbourne Victory di Honda strapazzato in Cina. Bakambu fa volare il Guoan, pareggio spettacolare tra Syndey e Shanghai SIGP

Si è chiusa ieri la terza giornata della AFC Champions League con le partite della East Zone. Al termine di questa giornata, il bilancio è positivo a metà per le squadre giapponesi che hanno ottenuto 2 vittorie e 2 sconfitte e solo due squadre al momento hanno maggiori chance di approdare agli ottavi. Siamo al giro di boa della Champions asiatica e tutto è ancora possibile.

Martedì la terza giornata della East Zone è stata aperta dal gruppo E dove si trovano i campioni d’Asia dei Kashima Antlers. La squadra di Oiwa ha compiuto una grande impresa in terra sudcoreana, rimontando il Gyeongnam da 0-2 a 3-2 nell’ultimo quarto d’ora. I sudcoreani sembravano aver chiuso la pratica grazie all’autogol di Inukai al 56′ e alla rete di Mutch al 71′, ma quattro minuti dopo la seconda rete è arrivato l’autogol di Song Ju-Hun a rimettere tutto in discussione. Gli Antlers restano in 10 per l’espulsione di Inukai all’84’, ma lo spirito giapponese è forte ed in pieno recupero la ribaltano con Kanamori e Serginho. Nell’altra sfida vince 2-1 lo Shandong Luneng che abbatte 2-1 i malesi dello Johor Darul Ta’zim coi gol di Fellaini e Pellé. I malesi sfiorano il clamoroso 2-2 nel finale con una traversa su punizione.

Risultati immagini per Shandong Luneng 2-1 johor
I giocatori dello Shandong Luneng festeggiano Pellé dopo il suo gol

Non sorride, invece, l’Urawa Red Diamonds sceso in campo sempre martedì nel match clou del gruppo G contro i sudcoreani dello Jeonbuk. I Reds non giocano un buon primo tempo, ma sono anche sfortunati prendendo un palo con Moriwaki, mentre è lo Jeonbuk ad avere molte più occasioni per passare in vantaggio. Paradossalmente, i campioni d’Asia del 2016 giocano un secondo tempo peggiore rispetto a quelli del 2017, riuscendo però a trovare la rete con Adriano al 77′. Sette minuti più tardi, Ugajin ha l’opportunità di riportare il match in parità, ma la sua conclusione termina solo sulla traversa. Nell’altra sfida del gruppo G, una gran tripletta dell’ex Villarreal Cedric Bakambu permette al Beijing Guoan di vincere 3-1 sul campo dei thailandesi del Buriram e di agganciare proprio l’Urawa al secondo tempo.

Mercoledì è toccato ai gruppi F ed H scendere in campo per chiudere la terza giornata. Notizie positive per il Giappone arrivano dal gruppo F dove il Sanfrecce Hiroshima conferma l’ottimo avvio di stagione battendo 2-0 il Daegu nella terza delle quattro sfide di giornata tra giapponesi e sudcoreani. La squadra di Jofuku ha perso solo contro il Guangzhou quest’anno ed in difesa soffrono pochissimo e la cosa si ripete col Daegu che non riesce a tirare mai in porta. A regalare tre punti importanti ai viola ci pensano Douglas Vieira su rigore e Watari, entrambi a segno nel primo tempo. Sanfrecce ora a sei punti con il Daegu e con il Guangzhou Evergrande che strapazza 4-0 il Melbourne Victory di Honda grazie alla doppietta di Talisca, al gol di Yang Liyu e all’autorete di Broxham

Il Sanfrecce Hiroshima esulta dopo il rigore trasformato da Douglas Vieira

A chiudere, nel gruppo H, continuano a deludere i campioni di Giappone del Kawasaki Frontale che non stanno facendo bene né in campionato, né in questa Champions asiatica, avendo vinto solo due gare stagionali sulle nove disputate. I ragazzi di Toru Oniki, in questa giornata, hanno mostrato i soliti limiti offensivi ed una tendenza a prender gol molto facilmente, con l’Ulsan Hyundai che si è preso l’intero bottino vincendo 1-0. I sudcoreani non calciano molto in porta, ma sono concreti e trovano la rete della vittoria con Kim An-Su nel finale. Kawasaki che ha ancora speranze di qualificarsi visto anche il pareggio pirotecnico per 3-3 tra Syndey Shanghai SIPG. Gli australiani vanno avanti per tre volte e per tre volte si fanno rimontare dai cinesi, mostrando evidenti carenze difensive. Ai gol di De Jong, Le Fondre e Brosque hanno risposto quelle di Lu Wenjun, Yu Hai ed Elkeson.

TABELLINI ED HIGHLIGHTS

Martedì 9 Aprile

Gruppo E

Gyeongnam (Kor) 2-3 Kashima Antlers (Jpn) 56′ Inukai (G, aut.), 71′ Mutch (G), 75′ Song Ju-Hun (K, aut.), 90’+1 Kanamori (K), 90’+4 Serginho (K)

Shandong Luneng (Chn) 2-1 Johor Darul Ta’zim (Mal) 30′ Fellaini (S), 39′ Pellé (S, rig.), 59′ Safawi (J)

Classifica

Gruppo G

Urawa Red Diamonds (Jpn) 0-1 Jeonbuk (Kor) 77′ Adriano

Buriram United (Tha) 1-3 Beijing Guoan (Chn) 2′, 29′, 54′ Bakambu (G), 80′ Mueanta (B)

Classifica

Mercoledì 10 Aprile

Gruppo F

Sanfrecce Hiroshima (Jpn) 2-0 Daegu (Kor) 10′ Douglas Vieira (rig.), 26′ Watari

Guangzhou Evergrande (Chn) 4-0 Melbourne Victory (Aus) 6′, 10′ Talisca, 42′ Yang Liyu, 73′ Broxham (aut.)

Classifica

Gruppo H

Sydney FC (Aus) 3-3 Shanghai SIPG (Chn) 3′ De Jong (SY), 27′ Lu Wenjun (SH), 32′ Le Fondre (SY, rig.), 36′ Yu Hai (SH), 84′ Brosque (SY), 89′ Elkeson (SH)

Ulsan Hyundai (Kor) 1-0 Kawasaki Frontale (Jpn) 90’+1 Kim An-Su

Classifica

 

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