Meiji Yasuda J1 League, 16° giornata: l'Hiroshima riparte fortissimo, spettacolo ad Iwata tra lo Jubilo ed il Kashima. I Marinos affondano il Sendai - Jworld.it

Meiji Yasuda J1 League, 16° giornata: l’Hiroshima riparte fortissimo, spettacolo ad Iwata tra lo Jubilo ed il Kashima. I Marinos affondano il Sendai

La Tokyo vince a Kashiwa, ma quanta paura per Nakamura! Il Kawasaki passa a Sapporo, lo Shimizu fa a fette il Cerezo. L'Urawa inguaia il Nagoya, pareggio prezioso per il Tosu, Kobe corsaro a Nagasaki,

La Meiji Yasuda J1 League è ripartita come meglio non poteva dopo la sosta per i soddisfacenti Mondiali in Russia ed in questa giornata sono arrivate tante reti e tanto spettacolo.

Dopo la tempeste torrenziali che hanno messo a dura prova la resistenza del sud-ovest del Giappone, il Sanfrecce Hiroshima ha ridato un motivo per sorridere alla propria gente strapazzando 4-0 il Gamba Osaka e confermando il primato, per un campionato che si tinge sempre più di viola. In verità, anche il Gamba ci mette del suo per far pendere la gara a favore dell’Hiroshima e dopo sette minuti resta in dieci per un brutto fallo di Fabio a centrocampo. Dopo l’espulsione, la gara si mette subito in discesa, con l’ex Patric che sigla una doppietta andando in gol al 26′ e al 41′, chiedendo in entrambe le occasioni scusa ai suoi ex sostenitori. Nella ripresa, i viola subito chiudono la contesa grazie al gol di Kudo ed arrotonda ancor di più il risultato all’86’ con Dangda, con il thailandese che firma la sua quinta rete stagionale in Giappone.

Partita intensa e divertente al Shizuoka Stadium dove Jubilo Iwata Kashima Antlers pareggiano per 3-3. A passare in vantaggio sono i padroni di casa al 17′ con Uehara, ma la risposta degli Antlers non si lascia attendere ed al 34′ arriva il pareggio targato Yasushi Endo. Nel secondo tempo, i rossi trovano anche il gol che ribalta la gara con Abe al 69′, ma lo Jubilo reagisce con grande carattere ed effettua una grande contro-rimonta in cinque minuti trovando prima il pari con Yamada al 77′ e poi portandosi avanti con Kawamata all’82’. Credendo di aver ormai la vittoria in tasca, lo Jubilo stacca troppo presto la spina ed all’88’ il Kashima lo punisce con la rete del pareggio siglata da Doi.

Non c’è storia nel match tra Vegalta Sendai Yokohama F. Marinos, con i secondi che esagerano e vincono con un incredibile 8-2. Tra mille errori/orrori in fase difensiva e assurde dormite del Sendai, i Marinos riescono a chiudere la prima frazione sul 4-0 grazie alla doppietta di Ito e alle reti di Amano Nakagawa. Nella seconda frazione le cose non cambiano e prima dell’ora di gioco gli ospiti si portano sul 6-0 grazie al gol di Yamanaka e alla terza di rete di Ito. Lo Yokohama, però, non è sazio ed al 71′ sigla il 7-0 con Kanai, potendosi finalmente rilassare. Tuttavia, il Sendai non ha assolutamente voglia di restare a subire una così pesante umiliazione ed un minuto dopo segna l’1-7 con Germain. I Marinos rispondono subito alla rete dei gialli con il gol dell’8-1 di Boumal ed al 90′ Hachisuka può solo segnare la rete del 2-8 che non toglie la brutta figuraccia.

Resta in scia dell’Hiroshima la Tokyo che ottiene tre punti pesanti sul campo del Kashiwa Reysol vincendo di misura per 1-0. A decidere la sfida è uno sfortunato autogol di Park nel tentativo di evitare il tocco di Togashi. Tuttavia, il numero 17 della Tokyo viene bloccato dal tuffo di Nakamura che si becca una ginocchiata al cranio, facendolo perdere i sensi. Intorno al portiere della nazionale c’è tanta paura e dopo tre minuti viene trasportato via, mentre al suo posto entra Kirihata. Qualche ora dopo il match, il Kashiwa informa che il giocatore ha ripreso conoscenza ed ha parlato con lo staff medico, ma resterà in ospedale per precauzione, essendogli stata diagnosticata una commozione cerebrale. I tifosi dei gialli, però, possono tirare un sospiro di sollievo, dato che il loro portiere ha rischiato davvero grosso.

Mantiene il terzo posto il Kawasaki Frontale che passa in casa del Consadole Sapporo per 2-1. I nerazzurri, scesi in campo in maglia bianca, sono letali tra il primo ed il secondo tempo, trovando prima il vantaggio con Elsinho al 42′ e poi il raddoppio con Yu Kobayashi al 52′. Il Sapporo tenta di riaprire la contesa, ma ci riesce solo a tempo scaduto con il solito Ken Tokura. Successo meritato per il Kawasaki che mostra di essere temibile soprattutto quando Kobayashi e Nakamura sono in giornata.

La sorpresa di questa sedicesima giornata la regala lo Shimizu S-Pulse che batte con un perentorio 3-0 il più quotato Cerezo Osaka, mancato soprattutto in fase di concretizzazione. Lo Shimizu sblocca subito la gara al minuto 11 con la rete di Hwang Seok-Ho e ciò gli permette di sfoderare la sua arma migliore: il contropiede, avendo giocatori molto veloci. Al 28′, gli arancioblu trovano anche il 2-0 grazie a Kitagawa che infila per la seconda volta Kim Jin-Hyeon. Il Cerezo Osaka prova a tornare in partita nel secondo tempo, ma la rete di Crislan al 67′ spegne qualsiasi speranza di rimonta.

Vittoria importante e che dà ossigeno per l’Urawa Red Diamonds che batte 3-1 un Nagoya Grampus sempre più ultimo e sempre più vicino alla seconda retrocessione della sua storia a causa di un reparto difensivo molto discutibile. Dopo aver sfiorato in due circostanze il vantaggio, il Nagoya va sotto al 40′ per effetto della rete di Wataru Endo. Le Balene, però, reagiscono e in pieno recupero trovano il pareggio con una grande botta di Gabriel Xavier. L’Urawa viene fuori nella ripresa dopo un primo tempo non esaltante nonostante il vantaggio e si riporta avanti a venti minuti dal termine con un gol di Makino da corner, proprio come Endo. Merito di questi due gol è di Kashiwagi che riesce a battere i corner in modo sontuoso ed al 78′ mette sulla testa di Endo il pallone che vale il 3-1 ed i tre punti.

Pareggio prezioso per il Sagan Tosu in casa dello Shonan Bellmare per 1-1. Con il punto ottenuto, infatti, il Tosu si avvicina in modo sensibile al Gamba Osaka, portandosi a -1. Al gol dello Shonan al 48′ di tacco di Takahashi, ha risposto lo sfortunato autogol di Saika all’81’, che devia in modo decisivo il pallone, spiazzando il suo stesso portiere.

Successo di misura per 1-0 per il Vissel Kobe sul campo del V-Varen Nagasaki. Orfani di Podolski (infortunio) ed Iniesta (arrivato solo oggi in Giappone, probabile debutto domenica), gli amaranto riescono a liberarsi con qualche patema degli avversari e lo fanno grazie alla rete di testa di Wellington al 39′ su assist di Bunmathan. Nel secondo tempo, il Nagasaki troverebbe anche il gol del pareggio grazie al suo bomber, Juanma Delgado, ma la rete viene annullata per la posizione di leggero fuorigioco dello spagnolo. Alla fine, però, il successo del Kobe è meritato.

MEIJI YASUDA J1 LEAGUE – 16.A GIORNATA

Mercoledì 18 Luglio

Sanfrecce Hiroshima 4-0 Gamba Osaka 26′, 41′ Patric, 49′ Kudo, 86′ Dangda

Jubilo Iwata 3-3 Kashima Antlers 17′ Uehara (I), 34′ Y. Endo (K), 69′ Abe (K), 77′ Yamada (I), 82′ Kawamata (I), 88′ Doi (K)

Kashiwa Reysol 0-1 FC Tokyo 61′ J. Park (aut.)

Consadole Sapporo 1-2 Kawasaki Frontale 42′ Elsinho (K), 52′ Kobayashi (K), 90’+5 Tokura (S)

Shimizu S-Pulse 3-0 Cerezo Osaka 11′ Hwang Seok-Ho, 28′ Kitagawa, 67′ Crislan

Shonan Bellmare 1-1 Sagan Tosu 48′ Takahashi (S), 81′ Saka (T, aut.)

V-Varen Nagasaki 0-1 Vissel Kobe 39′ Wellington

Vegalta Sendai 2-8 Yokohama F. Marinos 2′ Amano (Y), 12′, 39′, 59′ Ito (Y), 31′ Nakagawa (Y), 52′ Yamanaka (Y), 71′ Kanai (Y), 72′ Germain (S), 81′ Boumal (Y), 90′ Hachisuka (S)

Urawa Red Diamonds 3-1 Nagoya Grampus 40′, 78′ W. Endo (U), 45’+1 Gabriel Xavier (N), 70′ Makino (U)

Classifica

 

 

 

 

 

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