Mancava solo l’ufficialità, ma già in questi due giorni si erano dissipate le ultime nuvole di dubbio: Andrés Iniesta è un nuovo calciatore del Vissel Kobe e giocherà con un altro campione del mondo come Podolski. L’Illusionista è stato presentato questa pomeriggio alle ore 16:30 giapponesi (le 09:30 italiane) ed alla conferenza stampa c’erano circa duecento giornalisti, mentre trentacinquemila persone hanno seguito questo grandissimo evento in streaming. Sabato, invece, Iniesta sarà presentato al Misaki Stadium ai tifosi e si preannuncia un gran pienone per quello che è un colpo storico per tutto il movimento calcistico giapponese.
In conferenza stampa, Iniesta si è presentato con un “k riuonnichiwa” (buongiorno e buon pomeriggio in giapponese) ed ha affermato: “È un giorno molto importante per me, è una sfida per la mia carriera, ho fiducia in questo progetto e vengo qui per giocare e lavorare insieme ai miei compagni. C’erano molte offerte, ma ho accettato quella del Vissel Kobe perché mi hanno mostrato un progetto molto interessante e mi hanno dimostrato di avere fiducia in me. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con i miei compagni”.
Per quanto riguarda la terra giapponese in generale, ha poi aggiunto: “Sono contento di venire in Giappone, è un paese meraviglioso ed anche la cultura lo è, mi piacerà trascorrere la vita in Giappone. Spero che sia io che la mia famiglia riusciamo ad adattarci subito alla cultura giapponese.” Alla presentazione, ovviamente, c’era anche il CEO di Rakuten e presidente del club amaranto Hiroshi Mikitani che ha accompagnato personalmente Iniesta in volo dalla Spagna verso Tokyo ed ha speso parole importanti per l’ex Barça: “Iniesta è un top-player, ha segnato il gol che ha fatto vincere i Mondiali in Sudafrica alla Spagna ed il suo arrivo sarà di ispirazione per il Vissel Kobe e per tutto il calcio giapponese. Il nostro obiettivo è rendere il Vissel Kobe il primo club d’Asia ed Iniesta è il giocatore più rispettato al mondo ed avrà un impatto importante nella crescita del calcio giapponese.” A fine conferenza, Iniesta ha ringraziato tutti i presenti in giapponese con un perfetto “arigatō”
Nella conferenza e nel comunicato non sono stati resi noti i dettagli del contratto di Iniesta, ma pare abbia firmato per i prossimi tre anni. Come al Barça, anche al Kobe Iniesta indosserà la maglia numero otto che non vedrà l’ora di indossare questo sabato davanti ai tanti giapponesi, tifosi del Kobe e non, che accorreranno al Misaki Stadium per vederlo. Il Kobe ha piazzato un colpo storico senza precedenti e Mikitani ha pienamente ragione quando dice che questo alzerà sicuramente il livello del calcio giapponese. Ora bisogna solo aspettare Luglio, quando l’Illusionista farà il suo ingresso in campo per giocare e per iniziare a regalare le sue giocate da grande fuoriclasse
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