AFC Champions League, la quinta giornata dei gruppi A e B - Jworld.it

AFC Champions League, la quinta giornata dei gruppi A e B

L'Al Jazira ribalta l'Al Gharafa, l'Al Ahli soffre ma vince. Grande prova di forza della Lokomotiv Tashkent, l'Al Duhail non si ferma più

Ieri sera si è chiusa la quinta giornata di AFC Champions League per quel che riguarda la West Zone, con le gare dei gruppi A e B.

Nel gruppo A, grande rimonta dell’Al Jazira con gli emiratini che rimontano e vincono 3-2 in casa dell’Al Gharafa, estromettendo i qatarioti dalla competizione nonostante fossero leggermente favoriti alla vigilia del match, anche e soprattutto per il fattore campo. Sono proprio gli emiratini a sorprendere i padroni di casa e a passare in vantaggio al quarto d’ora con Romarinho che va a ribattere il pallone in porta dopo che questi aveva colpito la traversa sul destro di Alì Ahmed Mabkhout. La reazione dei qatarioti c’è ed è efficace, con il pareggio che arriva al 28′ firmato da Ahmed Alaaeldin che devia in porta la conclusione a giro dalla distanza di Abdullah. Sul finire del primo tempo, l’Al Gharafa passa in vantaggio grazie alla rete di Amado che piega la resistenza di Housani con un potente destro da distanza ravvicinata. Nella ripresa, però, il grande protagonista è il solito Alì Ahmed Mabkhout che prima pareggia i conti al 70′ con la complicità di Burhan che si fa passare il pallone in mezzo alle gambe e poi, all’ultimo respiro, realizza il gol vittoria dopo aver scavalcato il portiere qatariota in contropiede.

Nell’altra partita del gruppo A, soffre ma vince e conserva il primato l’Al Ahli, già qualificato agli ottavi di finale, che riesce ad avere la meglio sul Tractor Sazi solamente nella ripresa. Gli iraniani, già fuori da qualsiasi discorso giocano una partita orgoglioso ma il problema è sempre la concretezza (un gol nelle prime quattro gare) ed al 20′ falliscono un calcio di rigore con Kiani che spedisce il pallone sul palo. Nella ripresa, i sauditi puniscono gli avversari e realizzano l’1-0 alla prima occasione utile, ovvero al 49′ con Asiri che prima compie un paio di finte e poi di destro trafigge Jordi. Il gol è una mazzata a livello psicologico per gli iraniani che non riescono più ad essere davvero pericolosi e nel secondo dei cinque minuti di recupero, l’Al Ahli firma il 2-0 con Zakaria che sfrutta una deviazione fortuita di un difensore, si ritrova davanti a Jordi e chiude il match.

Nel gruppo B, torna in corsa per la qualificazione la Lokomotiv Tashkent che va a vincere sul campo dell’Al Wahda con un travolgente 4-1. Gli uzbeki dimostrano di essere una compagine in crescita negli ultimi anni, simbolo di un movimento calcistico uzbeko che continua a farsi spazio a suon di gomitata tra le grandi d’Asia (vedasi anche le buone prestazioni dell’altra uzbeka, il Nasaf Qarshi anche se eliminato). La partita si mette subito in discesa per la Lokomotiv che al 4′ parte in contropiede e Mirzayev fa 1-0 sul cross a tagliare l’area di Mukhammadiev. Sul finire del primo tempo, Mirzayev sigla la sua doppietta personale con un cross insidioso dalla sinistra che diventa un tiro e si infila in porta, sorprendendo Mohamed, disturbato nella visuale da Makharadze che di poco non devia il pallone con la nuca. Nella ripresa, le cose non migliorano affatto per l’Al Wahda che sembra ancora intontito dalla vittoria in Arabian Gulf Cup contro l’Al Wasl ed al 55′ la Lokomotiv fa tris con Shoakhmedov che si ritrova a tu per tu con Mohamed dopo essere stato servito da Nivaldo nel cuore dell’area emiratina. L’Al Wahda mette a segno almeno un gol per evitare una sconfitta più pesante all’88’ con Ebraheim Aldhanhani, ma un minuto più tardi arriva l’autogol di Rashid che porta a quattro le reti uzbeke.

La Lokomotiv, adesso, può giocarsi le chance di qualificazione sul suo campo contro lo Zob Ahan che, nell’altra gara del gruppo B, non riesce a frenare l’Al Duhail che vince 1-0 e si conferma unica squadra a punteggio pieno di questa AFC Champions League. La partita è molto equilibrata e vive le sue fasi migliori nella ripresa, con entrambe le formazioni che vanno vicine al gol del vantaggio, con gli iraniani che falliscono anche una clamorosa rete a tu per tu con Lecomte-Addani che si oppone al tentativo a botta sicura di Kiros. Il portiere qatariota, a quindici minuti dal termine, compie un altro miracolo, respingendo in corner la schiacciata di testa di Fakhreddini, in verità forse troppo centrale. All’84’, l’Al Duhail passa in vantaggio con un contropiede letale, con Mohammed che appoggia il pallone in porta dove essere stato servito celermente da un bel passaggio di prima intenzione di Hussain Al-Brake. Ed ora, gli iraniani rischiano davvero grosso in terra uzbeka.

Gruppo A

Al Gharafa (Qat) 2-3 Al Jazira (Uae) 14′ Romarinho (J), 28′ A. Alaaedin (G), 44′ Amado (G), 70′, 90’+4 A. A. Mabkhout

Al Ahli SC (Ksa) 2-0 Tractor Sazi (Irn) 49′ Asiri, 90’+2 Zakaria

Classifica: Al Ahli 11, Al Jazira 8, Al Gharafa 5, Tractor Sazi 2

Gruppo B

Zob Ahan (Irn) 0-1 Al Duhail (Qat) 84′ Mohammed

Al Wahda (Uae) 1-4 Lokomotiv Tashkent (Uzb) 4′, 39′ Mirzayev (T), 55′ Shoakhmedov (T), 88′ E. Aldhanhani (W), 89′ Rashid (T, aut.)

Classifica: Al Duhail 15, Zob Ahan 6, Lokomotiv Tashkent 6, Al Wahda 3

In grassetto: qualificate agli ottavi di finale

 

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