Meiji Yasuda J2 League, 1° giornata: Fukuoka ed Omiya partono col piede giusto, tutto facile per il Mito. Bene anche Niigata e Tokyo Verdy - Jworld.it

Meiji Yasuda J2 League, 1° giornata: Fukuoka ed Omiya partono col piede giusto, tutto facile per il Mito. Bene anche Niigata e Tokyo Verdy

Domenica, invece, è iniziata la Meiji Yasuda J2 League che si preannuncia il solito campionato complesso, come del resto ci si aspetta dalla serie cadetta giapponese.

A dare il via è stato l’Avispa Fukuoka che ha battuto 2-0 lo Gifu ed ha fatto capito di voler puntare alla promozione diretta, dopo la beffa play-off dello scorso anno, dopo aver agito molto sul mercato. Al Level-5 Stadium la gara pende subito a favore del Fukuoka che trova il vantaggio al 5′ con Ishizu che batte Victor con una bella sforbiciata, anche se viene lasciato completamente solo in area sulla sponda di Matsuda. Lo Gifu mette in mostra i soliti limiti offensivi già visti lo scorso anno ed è fortunato nel secondo tempo, quando Dudu fallisce un calcio di rigore, respinto ottimamente da Victor. Il Fukuoka riesce comunque a chiudere la gara all’80’ grazie alla rete dell’ex Catania Takayuki Morimoto che supera il portiere spagnolo con un potente destro da dentro l’area.

Buona partenza anche per l’Omiya Ardija che ha ragione del Ventforet Kofu vincendo per 2-1. Nella sfida tra due squadre che aspirano a tornare quando prima in J1, l’Omiya passa subito in vantaggio all’8′ grazie al gol di Mateus. Il brasiliano si posiziona al limite dell’area e viene lasciato completamente libero di ricevere il pallone su calcio d’angolo e di sparare di sinistro il pallone all’angolino, con Oka che può fare ben poco se non guardare la sfera entrare in porta. I pericoli maggiori per il Kofu arrivano sempre da calcio d’angolo ed è da uno di questi che Simovic coglie un palo. L’ex Nagoya si rifà nella ripresa quando, al 50′, mette la zampata vincente sul cross di Mateus. Lo schiaffo subito risveglia il Kofu che riapre la partita quattro minuti più tardi con Lins che segna il calcio di rigore concesso alla sua squadra per un fallo di mano di Mateus. In realtà, Lins sbaglia il penalty, ma è fortunato poiché l’arbitro lo fa ribattere in quanto, nel pararlo, Shiota si era mosso troppo in avanti rispetto alla posizione regolamentare. Ciò non è bastato ad evitare la sconfitta.

Parte forte anche il Mito Hollyhock, intenzionato a rendere nuovamente un fortino il suo campo. A farne le spese è il Montedio Yamagata che viene travolto con netto 3-0. La partita si sblocca dopo 120” con Jefferson che va in rete sfruttando l’ottima sponda di testa di Kishimoto da corner. Al 23′, il Mito raddoppio ed è Kurokawa a siglare la rete del doppio vantaggio a porta vuota, dopo una bell’azione sulla sinistra di Kishimoto. Lo Yamagata non reagisce e ad inizio ripresa il Mito chiude definitivamente il giochi con la doppietta di Jefferson, con il brasiliano che realizzo il rigore del 3-0.

Vittoria di misura per l’altra neoretrocessa, l’Albirex Niigata, uscito vincitore dal campo del Kamatamare per 1-0. Dopo un primo tempo equilibrato, dove il Kamatamare colpisce anche una traversa con Okamura, il Niigata si sveglia nella ripresa ed al 58′ Kawata realizza l’unica rete dell’incontro sfuggendo alla difesa del Sanuki e battendo Shimizu in uscita.

Tokyo Verdy, che in estate aveva cercato Francesco Totti, inizia con una vittoria battendo 2-1 il Chiba nella sfida tra le due deluse delle semifinali play-off dello scorso anno. La gara si sblocca soltanto nel secondo tempo, dopo che il Chiba aveva giocato quasi tutto il primo tempo in dieci per l’espulsione all’8′ di Matsushima. Ad aprire le marcature al 48′ è il solito Vieira con il suo classico colpo di testa insidioso, anche se la traversa ed il portiere Rodriguez gli danno una grossa mano. I Verdy, però, sottovalutano il Chiba in 10 e non chiudono la gara, venendo puniti all’87’ da Larrivey, con l’ex Cagliari e Celta Vigo che spunta dal nulla e batte a rete di testa. A questo punto, la Tokyo Verdy si getta in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio e lo trova al 90′ con Hatanaka che si largo tra le maglie della difesa del Chiba e batte a rete di destro su calcio d’angolo, decidendo la partita.

Da segnalare, in questa prima giornata, l’unico 0-0 venuto fuori dalla partita tra Yokohama Matsumoto Yamaga in una partita dove le squadre hanno badato più a non farsi male, mentre la Renofa Yamaguchi ha travolto per 4-1 il Roasso Kumamoto e ben decisa a non ripetere la brutta stagione dello scorso anno. Di seguito, nel dettaglio, tutti i risultati della prima giornata.

Meiji Yasuda J2 League – 1° Giornata

Avispa Fukuoka 2-0 FC Gifu 5′ Ishizu, 80′ Morimoto

Yokohama FC 0-0 Matsumoto Yamaga

Tokyo Verdy 2-1 JEF United Chiba 48′ Vieira (V), 87′ Larrivey (C), 90′ Hatanaka

Tokushima Vortis 0-1 Fagiano Okayama 27′ Tsukagawa

Tochigi SC 2-4 Oita Trinita 4′, 11′ Goto (O), 24′ Fujimoto (O), 57′ Oguro (T), 78′ Isa (O), 90’+3 Nishiya

Mito Hollyhock 3-0 Montedio Yamagata 2′, 53′ (rig.) Jefferson, 28′ Kurokawa

Kamatamare Sanuki 0-1 Albirex Niigata 58′ Kawata

Ehime FC 1-2 Zweigen Kanazawa 15′ Kanda (E), 62′ Sugiura (K), 76′ Ohashi (K)

Kyoto Sanga FC 0-2 Machida Zelvia 5′ Suzuki, 42′ Fukatsu

Renofa Yamaguchi 4-1 Roasso Kumamoto 2′ Onaiwu (Y), 9′ Takagi (Y), 67′ Onose (Y), 75′ Miyuki (Y), 86′ Minagawa (K)

Omiya Ardija 2-1 Ventforet Kofu 8′ Mateus (O), 50′ Simovic (O), 54′ Lins (K, rig.)

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